APPARTAMENTO DELLA JOLE
Col nome di Appartamento della Jole si indica oggi per convenzione l’insieme delle sette sale disposte sul lato est del piano nobile del Palazzo Ducale. In realtà, dopo la presa del potere a Urbino nel 1444, Federico da Montefeltro scelse questa zona del palazzo come sua residenza e fece costruire, su un più antico edificio di proprietà della famiglia, le sole prime cinque stanze che si incontrano nel percorso di visita.
Tutti gli spazi necessari alla vita pubblica e privata del giovane conte presentano una ricca decorazione scultorea, chiaro segno della loro importanza nella celebrazione pubblica del potere conquistato da circa un decennio. Accoglie all’ingresso una grande sala di rappresentanza; una successiva, più piccola, era utilizzata per importanti riunioni private e di governo, infine la camera da letto, cui seguono la guardaroba e un altro piccolo locale di servizio.
In quest’ala del palazzo abitò molto probabilmente la contessa Battista Sforza, l’amatissima moglie di Federico morta nel 1472. Un’antica tradizione, anche in virtù della felice simbologia dei numeri, racconta che quando egli si trasferì nel suo nuovo appartamento, nelle stanze a ovest incorniciate dalla facciata dei celebri ‘torricini’, queste sale furono destinate alle sue sette figlie.